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Pane al Cioccolato

Non saprei dirti se ti ho amato dal primo momento in cui ti ho visto, o se è stata la seconda, la terza o la quarta volta.
Ma ricordo il primo momento in cui ti ho guardato venire verso di me e mi sono reso conto che il resto del mondo sembrava sparire quando ero con te.

Cassandra Claire

Credete nell’amore a prima vista?
Noi no, forse perchè non siamo mai state colte inaspettatamente da frecce volanti o farfalle nello stomaco.
Forse siamo più da rapporti coltivati e in continua evoluzione.
Eppure in cucina è tutto diverso: sfogli una rivista, guardi un blog o una bacheca e l’occhio ti cade su una foto… su una ricetta di cui non puoi fare a meno di sentirne il sapore e l’odore nella tua mente, di immaginarne la bontà e di finire con il salvare il post o salvare la pagina tra i preferiti.
Noi abbiamo provato tutto ciò vedendo il Pane al Cioccolato di Frollemente, al loro ci siamo ispirate e da quella loro ricetta abbiamo tirato fuori la nostra.

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In questo periodo ci siamo fatte un po’ prendere la mano e non solo impastiamo pizze ogni fine settimana, ma ci concidiamo anche il pane.
Abbiamo cominciato durante la quarantena con semplici Ciabatte, ma la verità è che il pallino della panificazione non ci ha mai abbandonato e le varie ricette sul blog ne sono la dimostrazione.
In realtà crediamo che chiunque ami la cucina non può restare indifferente davanti alla bellezza di un Pane al Cioccolato.

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Dai colori scuri e dal sapore deciso, sofficità garantita, caratterizzato da una fetta alveolata e leggera.
Dobbiamo fare delle precisazioni: siamo autodidatte, impariamo leggendo tanto passando dai libri ai blog e guardando video di chi della sua passione ne ha fatto un mestiere.
Quindi non voletecene se il procedimento può avere delle pecche e non è fatto ad opera d’arte, noi ci impegniamo e ci mettiamo Amore, con a maiuscola.

Ingredienti:
320 g farina 0 w 300 o manitoba 0
20 g cacao amaro
90 g yogurt bianco
220 ml acqua
65 g licoli maturo
5 g sale

Procedimento:
Nella ciotola della planetaria mettete la farina e il cacao, versate 180 ml di acqua presi dal totale, mescolate brevemente con un cucchiaio e lasciate in ammollo, autolisi, per 30 minuti, trascorsi i quali potrete azionare la macchina e iniziare ad impastare.
Versate il licoli, il cacao amaro e lo yogurt e fate impastare. Cercate di dare corpo all’impasto, aggiungendo a filo l’acqua restante.
È necessario incordare l’impasto facendo attenzione ad ottenere un impasto lucido ed elastico.
Quando noterete che l’impasto inizia ad aggrapparsi alla frusta sarà il momento di aggiungere il sale.
Lasciate impastare fino a quando l’impasto si avvilupperà rapidamente alla frusta ricordando di ribaltare di tanto in tanto il Pane.
Una volta incordato, usate il gancio per fare serrare l’impasto. Lasciate riposare mezz’ora.
Ungetevi le mani per effettuare la laminazione su un piano di lavoro leggermente unto. Durante questa operazione dovrete stendere il vostro impasto creando un rettangolo di impasto sortilissimo; ripiegate i lembi superiori verso il centro, ripetete con quelli inferiori ottenendo una striscia; piegate il lato destro seguito dal lato sinistro verso il centro e capovolgete l’impasto.
A questo punto pirlate per bene l’impasto.
Vi consigliamo di dare un’occhiata ai video su Youtube proprio sulla laminazione e sulla pirlatura così da farvi un’idea di come procedere.
Effettuata la laminazione, riponete l’impasto in una ciotola leggermente unta e lasciate un’ora a temperatura ambiente prima di effettuare delle pieghe di tipo stretch & fold: con le mani prendete una porzione di impasto e ripiegatelo verso l’interno, ripetete il movimento per tutta la circonferenza della pagnotta.
Fate riposare 10 minuti e ripenete in frigo per 12 ore.
Il giorno seguente togliete l’impasto dal frigo e attendete un paio di ore prima di pirlarlo aiutandovi con un tarocco per diverse volte fino ad ottenere un impasto teso. Lasciate riposare un’altra mezz’ora e dedicatevi alla formatura su un piano leggermente infarinato.
Per questa fase vi suggeriamo di guardare un paio di video, scegliere la forma che preferite e cimentatevi anche voi. Partite da un rettangolo, tirate il lembo superiore verso il centro, tirate i lembi laterali esternamente e ripiegateli al centro, ripiegate il lato superiore due volte e fate aderire bene le estremità.
Capovolgete e pirlate per ottenere una pagnotta.
Disponete il pane al cioccolato in un cestino per pane o in una ciotola su uno strofinaccio infarinato.
Lasciate lievitare fino al raddoppio, a noi sono bastate 3 ore e mezza.
Riscaldate per bene il forno a 250 °C in modalità statica, infornate e cuocete per 20 minuti.
Completate la cottura a 220 °C per altri 10-15 minuti e nel caso in cui fosse necessario coprite la pagnotta con un foglio di alluminio.
Assicuratevi, bussando sul fondo, che sentiate un suono vuoto.

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Abbiamo preparato il Pane al Cioccolato diverse volte e ogni volta fanno a gara a chi ruba una fetta.
Lo abbiamo arricchito con pezzetti di cioccolato e nocciole come nella versione originale, mangiato a colazione con la marmellata tuffandola nel cappuccino e sgranocchiato a merenda furtivamente.
Chi è tentato dall’abbinamento lievitato/cioccolato proponiamo di dare uno sguardo al nostro Panbrioche al cioccolato o le Pagnotte al cacao e nocciole.
Ai tradizionalisti suggeriamo di cercare nel nostro Cestino del Pane la ricetta che faccia al caso loro, ci sono Panini Burger, Biove e grissin, e se volete cedere alla golosità vi aspettano dei Panini alle Olive.

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